Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
S, Spergiura m'accusi
S, Ah che se volgi ad altro suol le piante
S, E' insoffribile la pena
S, Ma vanne pur lontano
Trascrizione del testo poetico
Lidio, invan mi condanni
Col dir che ad altro foco il cor sacrai
Se dal dì ch’io mirai
L’orto del tuo bel ciglio
Restò trafitta l’alma,
Scopo d’ogni periglio;
E all’immenso dolore
Com’io viva nol so, dicalo amore!
Spergiura, m’accusi,
E tu sei l’infido;
Tu senza mercede
Oscuri la fede!
Ah, che se volgi ad altro suol le piante
Sol paventar degg’io
Che qual onda incostante
E al par del piede
Vacilli la tua fede,
E scancelli dal sen l’affetto mio.
È insoffribile la pena
Che incatena
Il mio cor con aurei stami.
Ma il maggior d’ogni martire
È il morire
Senza frangere i legami.
Ma vanne pur lontano,
Rivolgi altrove il passo,
Che sempre il mio pensiere intento e fiso,
Elitropio sarà del tuo bel viso,
Se decreto fatal di crude tempre
Vuol che peni in amore
Ed ami sempre, sempre.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Mario
collocazione A.Ms.3711.17
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri