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Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Sospira il nume Apollo
Non lagnarti, se tu non sei
Al suon di tali accenti il nume amante
Nobil pianta, pur ti stringo
Trascrizione del testo poetico
Sospira il nume Apollo
E al splendor di due lumi
Abbaccinato e vinto
L’occhio del mondo cade al suolo estinto;
Mà Dafne ogn’or spietata
Sprezzando le sue fiamme
Fugge l’incauto amante
E qual fiume veloce,
Da cui trasse i natali,
Con insolito corso e orrenda stragge
Precipita il suo duol, l’anima uccide
E di sue pene l’ingrata ogn’or si ride:
Non lagnarti, se tu non sei
Luce amata degl’occhi miei,
Altra fiamma sospira il mio cor.
Se l’amor per t non m’affanna,
Non son empia, non son tiranna,
Altra face risveglia il mio ardor.
Al suon di tali accenti il nume amante
Un tanto ardir detesta e in fine tenta
Disperato rapirla. Ahi strano evento!
Con sollecita fuga Dafne ardita
Corre veloce alle paterne rive
Lasciando Apollo immerso nel stupore,
Scorgendo vilipeso il suo valore.
Mà nel fuggir Ahi! sorte incaute frondi
Di vezzoso arboscello
L’arrestan per il crine e di repente
Cangiata in verde alloro
Dona al languente Apollo
Qualche pace al suo amor, qualche ristoro.
Nobil pianta, pur ti stringo,
Care frondi, pur v’abbraccio,
Se in voi siede il mio tesor.
Idolatra è già il mio core
Del tuo caro e bel splendore,
Che mi dona sol martor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Sant.Hs.754.4
Scheda a cura di Berthold Over