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Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Solca il mare con aura seconda
Ma vapore improviso
Quei flutti, quei venti
Nel tuo periglio incauta nave apprendi
È la vita un mar spumante
Al saggio è la ragion nocchiero e Duce
Trascrizione del testo poetico
Solca il mare con aura seconda
Quella nave, che al Porto s’affretta.
La lusinga, la calma dell’onda
E il sereno del cielo l’alletta.
Ma vapore improviso
Del sole, che l’attrasse, i raggi oscura.
Si condensa l’impura,
Caliginosa nube et ecco il viso
Di fortuna sì prospera e sì bella
Reso aspetto d’orribile procella.
Quei flutti, quei venti,
Che furon si amici,
In fieri nemici
Qual fato cangiò?
In pochi momenti
Quell’aria si pura
In tetra et oscura
Chi mai tramutò?
Nel tuo periglio incauta nave apprendi,
Ch’ogni umana lusinga forz’è temer,
Che poco duri o finga,
Se ti salvi e difendi
Dal presente cimento,
Non ti fidar mai più del mar, del vento.
È la vita un mar spumante,
Noi siam navi, il cielo è il porto.
Tocca all’huom’ scieglier per guida
Chiara luce et aura fida,
Ch’il camino al fine è corto.
Al saggio è la ragion nocchiero e Duce;
Qual sia l’aura, e la luce,
Ch’al porto ci conduca, ella dimostra;
Ma se poi naufraghiam, la colpa è nostra.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Add.34057.10
Scheda a cura di Berthold Over