Scheda n. 2313

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1710

Titolo

Amante disinvolto. / Del Sig.r Carlo Fran:co Pollaroli.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Pollarolo, Carlo Francesco (c1653-1723)
autore del testo per musica: Ottoboni, Antonio (1646-1720)

Redazione

Roma : copia di Tarquinio Lanciani, 1710

Descrizione fisica

1 partitura

Filigrana

Non rilevata

Note

In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1710.

Titolo uniforme

Vado in traccia di qualche contento. Cantata, Amante disinvolto

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (aria, do maggiore, c/)
Vado in traccia di qualche contento
2.1: (recitativo, c)
Busco quinci un’inchino
3.1: Andante(aria, sol maggiore, c)
Se non mi credono, ch’importa à mè
4.1: (recitativo, c)
Il dir la verità, non è dir male
5.1: (aria, fa maggiore, 3/8)
Il gustar di quà, di là
6.1: (recitativo, do maggiore, c)
Amor è cieco et io so ben condurlo

Trascrizione del testo poetico

Vado in traccia di qualche contento
Frà gl’amori di molte beltà.
Come l’ape da fior più di cento
Il suo mele cogliendo sen và.

Busco quinci un’inchino,
Quindi esiggo uno sguardo, una parola
E mi compongo con mosaico fino
Di molti vezzi una delizia sola.
Così di tutte io son, tutte son mie,
senza stenti, sospiri e gelosie.

Se non mi credono,
Ch’importa a mè.
Non è per loro
Quel bel tesoro,
Che da noi chiedono di vera fè.

Il dir la verità non è dir male;
Ne son tanto stivale,
Che per una beltà voglia impazzire,
Tutte voglio servire,
Perché voglio da tutte esser gradito;
Che il darsi ad’una sola, è da stordito.

Il gustar di quà, di là
Più vivande spizzicate
Non aggrava e può nutrir.
Si mantien la sanità
Tra le ciancie e le risate
E tall’hor si può gioir.

Amor è cieco et io so ben condurlo;
Se colgo, colgo, e se non colgo, burlo.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add.34057.2

Scheda a cura di Berthold Over
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