Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1709
Titolo
Cantata à Voce Sola / Del Sig:r Attilio Ariosti
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Ariosti, Attilio Malachia (1666-1729)
autore del testo per musica: Ottoboni, Antonio (1646-1720)
Fa parte di
Redazione
Roma : copia, 1709
Descrizione fisica
1 partitura
Filigrana
Non rilevata
Note
In una raccolta di cantate su testi di Antonio Ottoboni compilata nel 1709.
Titolo uniforme
Augelletto garruletto. Cantata
Organico
Contralto e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: Allegro(aria, si♭ maggiore, 2/4)
Augelletto garruletto
Augelletto garruletto
2.1: (recitativo, c)
Mà scherzi nel periglio
Mà scherzi nel periglio
3.1: Adagio(aria, sol minore, c)
Dalle reti d'un bel crine
Dalle reti d'un bel crine
4.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Così son io d’un Augellin più stolto
Così son io d’un Augellin più stolto
Trascrizione del testo poetico
Augelletto garruletto,
Che con piuma vagabonda
Spieghi il vol di fronda in fronda.
Guarda il visco, guarda il laccio,
Guarda il fulmine d’un braccio,
Fuggi, vola ad altra sponda.
Ma scherzi nel periglio,
Nè curi il mio consiglio
E par, che mi rispondi:
Ah, folle Amante,
Perchè d’un crin vagante
Non schivi il laccio e non difendi il core
Da gli strali d’Amore?
Ah, che del mio più grave è il tuo periglio!
Prendi da un Augellin, prendi consiglio.
Dalle reti d’un bel crine
E dal fulmine d’un guardo,
Ah, non solo io non mi guardo,
Ma il mio mal cercando vò.
Augellin di me più saggio,
Quando scorge le ruine,
Ha più senno e più coraggio
Nel fuggir, se fuggir può.
Così son io d’un Augellin più stolto.
Ei fugge il colpo e il laccio et io son colto.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
GB-Lbl - London - British Library
collocazione Add.34056.23
collocazione Add.34056.23
Scheda a cura di Berthold Over