Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
La face d'Amore, ch'il cor m'ardè
Speranza lusinghiera
S'il corre ai sensi è vita
Pur se dispero, un’ aspro duol m’affanna
Del mio ben decida un guardo
Trascrizione del testo poetico
La face d’Amore,
Ch’il cor m’ardè,
Fù prima timore,
Poi speme si fè.
S’accese il mio petto
Per vaga beltà,
Ma ancor non si sà,
Se speme ò sospetto
Prevalgano in mè.
Speranza lusinghiera,
Tu soffri nella fiamma e la conservi,
Tu dal timor preservi
Il geloso mio cor, qual’or dispera.
Cede alle tue lusing[h]e il mio timore
E spera più, quando più soffre il core.
S’il core ai sensi è vita,
La speme è vita al cor.
Se manca il cor, si more
E senza speme Amore
Non ha respiro e muor.
Pur se dispero, un’ aspro duol m’affanna.
Se spero, son tradito
Dalla speme, che inganna,
Ne distinguer sa ancor la mia costanza,
Se viva di timore o di speranza.
Del mio ben decida un guardo
Con un lampo di pietà.
Da qual’arco uscì quel dardo,
Che quest’Anima piagò,
Se la speme lo scagliò
O se fu la crudeltà.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Add.34056.20
Scheda a cura di Berthold Over