Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
A c. 1r, dopo la scritta "cantata", è riportato l’organico tra parentesi quadre, scritto con grafia posteriore e diversa: "[Sacra per 3 Soprani, 2 Violini e Basso, | Basso continuo]". Dopo l’indicazione di responsabilità è riportato anche il titolo della terza cantata del manoscritto: "Supplica al Santo Amore | Cantata".
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
%G-2@c ''4AbB2B/4-F2F/4-EDD/CC2C/
Angelo, S, Ove corri ove vai
%C-1@c 4-'2A4A/FF4-8FD/4bBB''8D'bBB6BB/4BA-A/
Crocifisso, Taccio lacero e spiro
Crocifisso, Taccio tolero e moro
Angelo, Alma non abusar la sua pietade
Peccatore, Luce amata sol mio spento
Peccatore, Vita esangue amor spreggiato
Crocifisso, Si che t'ccoglierò
Crocifisso, Sarà sempre questo core
Crocifisso, Sarà il pianto del tuo amore
Crocifisso, Spera saldo e costante
Peccatore, Cristo, P: O voci adorate / C: O lagrime amate
Peccatore, Cristo, P: Accenti beati / C: Sospiri bramati
Peccatore, Viva e ferma la speranza
Trascrizione del testo poetico
Angelo
Ove corri ove vai
Alma senza il tuo Dio
Deh ferma i tuoi passi lascia le colpe
Mira con quanto Amore
Mentre tu pur l’offendi
Esprime con ardore
Del cor l’affetto suo e non l’intendi.
Alza gl’occhi pentiti
Senti ch’anche morendo
Sul tronco d’una Croce
Col cor negl’occhi suoi si va dicendo:
Chrocifisso
Taccio lacero e spiro
Ma pur gode soffrendo amante core
Ch’il patire non dà dolore
Se per l’huom io sol sospiro
Taccio lacero e spiro.
Taccio tolero e moro
Ma pur soffre godendo un grande Amore
Più del viver il mio core
L’alma tua stim’un tesoro
Taccio tolero e moro.
Angelo
Alma non abusar la sua pietade
Che se more per te per sua bontade
Vive sempre immortal e la saetta
Dello sdegno divin sempre arretrata
Vola più rovinosa alla vendetta.
Peccatore
Luce amata sol mio spento
Deh ti plach’il pentimento
Di quel cor che t’oscurò
Piangerò
Piangerò la tua perdità sì amara
Deh com’offesi una bontà sì rara.
Vita esangue amor spreggiato
A’ tuoi piedi addolorato
Langue un cor che tanto errò
Odierò
Odierò l’empietà dell’ardir mio
Accogli al cor un cor pentito oh Dio.
Chrocifisso
Si che t’accoglierò
Peccator ravveduto
Ch’ad un’alma contrita
Non sa negar pietà bontà infinita
Spera saldo e costante
È l’offeso Giesù tuo Padre amante.
Sarà sempre questo core
Dolce e caro al cor di Dio
L’amoroso suo dolore
Fia delitia all’amor mio.
Sarà sempre questo core
Dolce e caro al cor di Dio
Sarà il pianto del tuo amore
Lieta gioia del cor mio
Ti terrò dentr’il mio core
Quanto duro eterno Iddio
Sarà il pianto del tuo amore
Lieta gioia del cor mio.
Spera saldo e costante
È l’offeso Giesù tuo Padre amante.
a 2 | Christo | Peccatore
Peccatore
Christo
O voci adorate
Di tenero ardor
S’Amor m’accrescete
Qul core stringete
A questo mio cor.
O lagrime amate
Di tenero ardor
S’amor m’additate
Quest’alma stringete
A questo mio cor.
a 2
Peccatore
Christo
Accenti beati
Con dolce armonia
S’Ardor raddoppiate
Quel core annodate
A quest’alma mia..
Sospiri bramati
Con dolce armonia
S’Amor risonate
Quest’alma annodate
A quest’alma mia.
Peccatore
Viva e ferma la speranza
Il mio cor già rasserena
E ’l mio amor con gran costanza
Al mio Dio saldo incatena.
Risorse online
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 22.2.11(4-6).1
Scheda a cura di Giacomo Sances