Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Da sete ardente afflitto
Penso al rio. ma penso insieme
Amanti, ecco vi svelo
Quando non son presente
Trascrizione del testo poetico
Da sete ardente afflitto
Un fonte agl’occhi miei fingo presente
E all’alma mia dolente
Mentre già par, che passi
Refrigerio sì dolce e sì soave,
Cura molesta e grave
Riscuote il mio pensiero,
Onde il cor più s’affanna e si confonde
E sospirando esclama:
Dov’è l’amico rio, dove son l’onde?
Penso al rio, ma penso insieme,
Che deluso dal pensiero
Più s’affanna il mesto core.
E nel sen, ch’acceso geme,
Più s’avanza un duol severo,
Più si fa grave l’ardore.
Amanti, ecco vi svelo,
Qual sia l’ardor, che sento,
E del fonte e del rio il bel ristoro
E il ruscel, che presente
In sì ria lontananza
Mi figura il pensiero, il mio tesoro,
E la sete, ch’avanza
Di Tantalo il martoro,
E il caro, il dolce, il tenero desio
Solo di riveder l’idolo mio.
Hor pensate, qual soffra
Il povero mio cor duolo inumano,
Quando per duolo rio
Crede, che sia vicino, ed è lontano.
Quando non son presente
All idolo, ch’adoro,
Sento, ch’allor dolente
Il cor mancando và.
E pur fiero destino
Spesso al mio bel tesoro
Non vuol, che sia vicino,
E sospirar mi fa.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Sant.Hs.1899.3
Scheda a cura di Berthold Over