Scheda n. 1937

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Spietata tirannia di cruda stella

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Cantate (n. 1559/10)

Redazione

[S.l. : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

C. 74r-79v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Spietata tirannia di cruda stella
2.1: Largo(aria, sol minore, c)
S, Interrotto da' sospiri
3.1: (recitativo, c)
S, Filli tu sol sei quella
4.1: Largo(aria, sol minore, 3/4)
S, Vorrebbe la speranza

Trascrizione del testo poetico

Spietata tirannia di cruda stella
Rubella al mio desire
Hire tutta d’amor ver me rivolse,
Sì mi tolse ahi dolor la sorte avara
La cara pace mia, ch’ogn’or sospiro
Ah che miro del sol più lo splendore
Terrore spaventoso, e ria tempesta
Funesta questo cor, che vive in pene
Se fra catene, e crude aspre ritorte,
Né men la morte oscura
Vuol dura al mio languire,
Por meta al mio dolor col mio morire.

Interrotto da’ sospiri,
Né men posso a’ miei martiri,
Dar piangendo alcun conforto.
Se nel mar d’acerbo duolo
Per estremo mio consuolo,
Non poss’io restare assorto.

Filli tu sol sei quella,
Per cui s’ange il mio cor per cui sol pena,
Tu sol mi fai languire,
Tua crudeltà, tua ferita mi svena.
Se con doppio martire
Vuoi che soffra il mio core,
Senza cercar pietade al suo dolore.
Ah che per tal martoro,
Non ho petto che basti e in van la speme,
Tenta tornar la pace al cor che geme.

Vorrebbe la speranza
Costanza nel dolore
Al core ogn’or ridir,
Ma, oh Dio, s’inganna.
Se Filli al cor fedele
Crudele pur si rende,
E prende al mio martir
Tempra tiranna.

Risorse online

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 41 [olim 33.3.21].10

Scheda a cura di Marina Lucia
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