Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1706
Titolo
Cantata
Presentazione
Partitura
Legami a persone
autore incerto: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
possessore: Pamphilj, Benedetto (1653-1730; cardinale)
Fa parte di
[Cantate e duetti da camera] (n. 1744/14)
Redazione
Roma : copia, (1706)
Descrizione fisica
C. 120-125
Filigrana
Non rilevata
Note
Una cantata con lo stesso titolo e attribuita ad Alessandro Scarlatti nella ricevuta del copista è stata copiata per Pamphilj nel 1706.
Titolo uniforme
Occhi vezzosi e belli. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, si minore, c)
Occhi vezzosi e belli
Occhi vezzosi e belli
2.1: Adagio(aria, la maggiore, c)
Sol per voi, care pupille
Sol per voi, care pupille
3.1: (recitativo, c)
Solo per voi sospiro
Solo per voi sospiro
4.1: Allegro(aria, si minore, c)
Un guardo solo
Un guardo solo
Trascrizione del testo poetico
Occhi vezzosi e belli,
Del Ciel, della bellezza astri lucenti,
Cò i vostri sguardi ardenti
Ò cessate piagar l’accesso core,
Ò pur date speranza al mio dolore.
Sol per voi, care pupille,
Prigioniero io son d’Amore.
Con dolcissime faville
Accendeste à poco à poco
Un gran foco nel mio core.
Solo per voi sospiro,
Per voi mi struggo ogn’ora,
Peno, se non vi miro,
Ed il miravi ancora
Mi dà pena e tormento,
Perché temo e pavento
Di ritrovar in voi al mio dolore
Invece di pietà crudo rigore.
Un guardo solo
Da voi vorrei,
Ch’à gl’occhi miei
Parli d’Amor.
Luci vezzose,
Luci amorose,
Al mio gran duolo
Non più rigor.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.865.14
collocazione Sant.Hs.865.14
Scheda a cura di Berthold Over