Scheda n. 1754

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1705-1706

Titolo

Cantata / Del Sig.r Fran:co Mancini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)
possessore: Pamphilj, Benedetto (1653-1730; cardinale)

Fa parte di

Redazione

Roma : copia, (1705-1706)

Descrizione fisica

C. 72-81v

Filigrana

Non rilevata

Note

In Wright-Mancini non è segnalata questa fonte.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, si minore, c)
E dove mai l'Inferno
2.1: (aria, re maggiore, c)
Tutto l'Inferno è foco
3.1: (recitativo, c)
Amor fiero mi rende
4.1: (aria, la maggiore, c/)
Spero vita e amor in sorte
5.1: (recitativo, c)
Che morte? ah Dio, m'inganno
6.1: (aria, si minore, 12/8)
All'alma smarrita

Trascrizione del testo poetico

E dove mai l’Inferno
Hà pene e fiamme tali,
Che si rendono eguali
Al penoso, ch’io soffro, incendio interno?

Tutto l’Inferno è foco,
Mà è poco al paragon del foco mio.
E l’anime dannate,
Disperate non son, come son io.

Amor fiero mi rende
E fiero in tormentarmi ogn’or s’avanza
E più fiero mi rende
Disperato in Amore ogni speranza.

Spero vita e amore in sorte,
Cruda morte ogn’or mi dà.
E per darmi più martire
Mai morire non mi fa.

Che morte? ah Dio, m’inganno,
Tu Amor, nume tiranno,
Mentre vita mi dai,
Da me quanto più sai, l’alma dividi
E col negarmi morte, empio, m’uccidi.

All’alma smarrita
In morte la vita
Si cangia per te.
Tu viver mi fai,
Crudel, perché sai,
Ch’è peggio per me.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-MÜs - Münster - Santini-Bibliothek (in D-MUp)
collocazione Sant.Hs.865.9

Scheda a cura di Berthold Over
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