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Legami a persone
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Redazione
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Titolo uniforme
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Descrizione analitica
S, Chiudetevi per sempre e di pianger cessate
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S, Se la mia speme non ha più vita
S, Già più volte stancai co miei sospiri
S, Se si perde la cara speranza
Trascrizione del testo poetico
Chiudetevi per sempre
E di pianger cessate occhi dolenti
Arde già da gran tempo e pena il core
Costante e fido per la bella Irene
Or per forza d’Amore
È vicino a morir d’affanni e pene
Ah se di mia speranza
Divenute son già le salde tempre
Scherzo del fato tra dubbiosi accenti
Chiudetevi per sempre occhi dolenti.
Se la mia speme
Non ha più vita
Quest’alma in seno
Non vuol più star.
Già langue e geme
Mesta e smarrita
Mia fè costante
E il cor vien meno
Per troppo amar.
Già più volte stancai co miei sospiri
E a pietate svegliai, e piante e belve
Impietosii le selve
Con le voci dolenti
Ch’esalai dal mio sen tra miei martiri
L’onde accrebbi ai torrenti
Con le lagrime mie e per pietate
Pianser le rupi ancor benché insensate
Ma al fin quand’à pietà moveasi Irene
Quella speme che diede al mio conforto
È vicina al naufragio in mezzo al Porto.
Se si perde la cara speranza
Di goder il bell’idolo mio
Vanne a morte infelice mio cor
Senza speme sol morte t’avanza
Perché perdi quel dolce desio
Ch’in lei sola avea spirto e vigor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.5.24.1
Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto