Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Se per soverchio duolo
Stravaganza d'amore: io piango e peno
Io torrei pria di morire
À me basta ed è pur poco
In si misero stato ogn’un ben vede
Trascrizione del testo poetico
Se per soverchio duolo
Non m’esce il cor dal petto,
Nice non saprà mai, ch’io per lei mora.
Egli potrebbe ei solo
Scoprirlo il chiuso affetto
E dire all’Idol mio, come l’adora.
Stravaganza d’amore: io piango e peno,
Quando lontan da Nice
Posso di Nice in libertà lagnarmi.
Poi, se già mai mi lice
Dinanzi a lei col guardo suo bearmi,
Parlar so lieto e rimirar sereno.
Così dal volto al seno
Passa quel duol, che da piacere io vesto
E fò credermi lieto,
Quando il mio cor
Sovr’ogni core è mesto.
Io torrei pria di morire
Che scoprire a lei, ch’io l’ami.
Perché so, ch’havrei gran torto
Dimandandole conforto
Nell’ardir de miei legami.
A me basta ed è pur poco,
Che il mio foco à lei non spiaccia.
E purché non salga in ira
La crudel, per cui sospira,
Questo cor sopporti e taccia.
In sì misero stato ogn’un ben vede,
Se niuna ò qual mercede
Il timido amor mio da Nice attende.
Chi s’intende d’amor, so, che m’intende.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione ND VI 2265.6
Scheda a cura di Berthold Over