Scheda n. 1595

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1710

Titolo

Del Sig.r Mancini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)

Fa parte di

Redazione

Roma : copia di Francesco Lanciani, (1700-1710)

Descrizione fisica

1 partitura

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la maggiore, c)
Barbaro, crudo amore
2.1: (aria, la maggiore, 12/8)
Con l'alma mia fedele
3.1: (recitativo, c)
Sparso di pianto il ciglio
4.1: (aria, la maggiore, 3/8)
Tu sei l'onda, io son lo scoglio

Trascrizione del testo poetico

Barbaro, crudo amore,
Queste son le promesse,
Questa è la fé, che a me giurasti,
È questa la mercè, che richiede
L’amor mio, la mia fede?
Mio tiranno adorato,
Son pur queste l’istesse
Mie sembianze, ch’un tempo
Tu chiamasti tuo bene
Ed hor sì disleale
Non ti muove pietà delle mie pene?

Con l’alma mia fedele,
Crudele,
No, non si fa così.
Guarda d’amore al core
I dolci miei legami,
Se vede, che non ami,
Non ti rinfacci un dì.

Sparso di pianto il ciglio
A colei, che t’adora,
Forse mirar tu godi,
Forsi godresti ancora
Per dicolpar l’infedeltà del core
Di vedermi avvampar con altro ardore.
Ahi, se’l credi, t’inganni.
Mi contento, che sia
Trofeo del tuo rigor la pena mia.
Ma nel mar di Cupido
Ad onta degl’affanni
Sai tu, come siam noi, mio vago infido.

Tu sei l’onda, io son lo scoglio,
Io mi preggio di costanza
E tu vanti crudeltà.
Cangia amor, non tanto orgoglio,
Non tradir la mia speranza,
Perché amor si sdegnerà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Hs - Hamburg - Staats und Universitätsbibliothek Carl von Ossietzky, Musiksammlung
collocazione ND VI 2265.1

Scheda a cura di Berthold Over
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