Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1690-1700
Titolo
Taci, taci, non t’amo, io son di scoglio / D: S: C: A. L. Gobbo della Reg.a
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Lonati Carlo Ambrogio (1645c-1715c)
Fa parte di
[Composizioni vocali da camera] (n. 1074/8)
Redazione
[Roma : copia, 1690-1700]
Descrizione fisica
C. 105-116
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Taci non t’amo, io son di scoglio. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, )
Taci, taci non t’amo
Taci, taci non t’amo
2.1: (aria, la minore, c)
Voi lo sentite, ò stelle
Voi lo sentite, ò stelle
3.1: (recitativo, )
Ma nò fiamme e furore
Ma nò fiamme e furore
4.1: (aria, do maggiore, 3/8)
Voglio amarti ò caro bene
Voglio amarti ò caro bene
5.1: (arioso, c)
Gioir non prezza
Gioir non prezza
Trascrizione del testo poetico
«Taci, taci, non t’amo, io son di scoglio!»
Così Tirsi rispose a Filli Amante,
Filli al’ hora, baccante
E di sdegno e d’amor e di cordoglio
Co’ i sospiri dolenti
Accrebbe l’ire al mar e fiato ai venti:
«Voi lo sentite, o stelle, ascolti Amor:
Su d’un scoglio allo scempio
Piovete contro l’empio,
Tolto dal cieco Averno, un giusto ardor.
Ma nò fiamme e furore
Vibrate o stelle, o Amor, ma nel mio core.
Voglio amarti, o caro bene,
Bench’ingrato al mio dolor,
Alimento sian le pene
Per nudrir si dolce ardor:
Gioir non prezza un ch’è d’Amore sede,
Scoglio sei di fierezza [i]o son di fede!».
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rli - Roma - Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
fondo Caetani
collocazione Ms 208.A.4.8
fondo Caetani
collocazione Ms 208.A.4.8
Scheda a cura di Maria Lettiero