Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo dall'incipit testuale. Aria e recitativo di Orontea in L’Orontea (II,7) (Innsbruck, Sala, 1656; nuovo allestimento Venezia, Teatro Grimano di SS. Gio. e Paolo, Carnevale 1666; Napoli, Carnevale 1674).
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Orontea, Intorno all’idol mio
Orontea, Il mio ben che riposa
Orontea, Ohimè non son più mia
Orontea, Dormi, dormi, ben mio
Trascrizione del testo poetico
Intorno all’idol mio
Spirate pur spirate
Aure soavi e grate
E nelle guance elette
Baciatelo per me cortesi aurette.
Il mio ben che riposa
Sul l’ali della quiete
Grati sogni assisterete
E’l mio racchiuso ardore
Svelateli per me larve d’amore.
Ohimè non son più mia
Se mi sprezza Alidoro.
Sarà la vita mia preda di morte.
Questo diadema d’oro
Ch’io ti poso sul crine,
Questo scettro real nacque per te,
Tu sei l’anima mia, tu sei mio re.
Oh Dio, chi vidde mai
Più bella maestà, più bel regnante?
Divino è quel sembiante
Innamorano il ciel quei chiusi rai,
Più bella maestà chi vidde mai?
Ma nel mio cor sepolto
Non vo tener lo stral che mi ferì,
Una regina amante
Non vuol penar, non vuol morir così.
Leggi, leggi, o mio caro,
In negre note i miei sinceri amori,
In brevi accenti immensità d’ardori.
Dormi, dormi, ben mio,
Per te veglia Orontea, mia vita a Dio.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Noseda
collocazione A.54.50
Scheda a cura di Ivano Bettin