Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo dall'incipit testuale. La numerazione delle carte passa da 149 a 160.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Lontan è il mio bel sole
Così Tirsi infelice
Con flebili sospiri
Mostrate abastanza
Crudele cagion
Deh vieni, o Clori
Hor che verdeggiano
Vieni pur, vieni, mia Clori
Trascrizione del testo poetico
Lontan è il mio bel sole
Occhi piangete finché ritorni
A vostra notte il giorno
E mentre i raggi suoi voi non godete
Cinta d’orrore intorno
D’altro sole altra luce ah non mirate
Ma sol il core a sospirar ch’amate
Così fede serbate
All’idol mio ch’adoro
Per cui lontan ogn’hor rinasco e moro.
Così Tirsi infelice
Lontan dalla sua Clori
Abbattuta di lacrime cadenti
Il cor chiamava a sospirar ai venti.
Con flebili sospiri
Dimostra, o mio cor,
Le pene i martiri
All’idol d’amor.
Mostrate abastanza
Pupille piangenti
Gl’affanni e i tormenti
Mi dà lontananza.
Crudele cagion
De miei sospiri
Pianti e querele.
Deh vieni, o Clori,
Da Flora bellissima
Hor che vaghissima
La stagion florida
ridente e rorida
N’appar così sì sì.
Hor che verdeggiano
Herbette tenere
Col fior di Venere
Hor che s’infiorano
I prati e tornano
Più lieti i dì.
Vieni pur, vieni, mia Clori,
Vita mia, dolce mio bene,
Stringa pur catene
Le nostr’alme, i nostri cori.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Noseda
collocazione A.54.41
Scheda a cura di Ivano Bettin