Scheda n. 12222

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1692-1711

Titolo

Cantata del S. Ant.o Caldara. [Dal mio sol la traccia luna]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caldara, Antonio (1671c-1736)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 20-23v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Basso, basso continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, si♭ maggiore, c)
Dal mio sol la Traccia luna
2.1: (recitativo, c)
Per te o Cesare invitto
3.1: (aria, fa maggiore, c)
Della morte ha le mete vicine
4.1: (recitativo, c)
Di tante palme all'inermento augusto

Trascrizione del testo poetico

Dal mio sol la Traccia luna
Giace a terra fulminata
Tutta in polve si disolve
La gran ruota di fortuna
Che dall’empio fu inalzata.

Per te o Cesare invitto
Per i fulmini tuoi provido Giove
Fia che di morte in sempiterno eclissi
Resti oppresso e trafitto
Chi sul confin di questa angusta sede
Così inoltraro il temerario piede.

Della morte ha le mete vicine
Dei tiranni l’ardire e l’orgoglio
Forma al piè precipizi e rovine
Chi col sangue s’imporpora il soglio.

Di tante palme all’inermento augusto
Di tante glorie al lampeggiar sereno
Per la terra per cielo
La sua Fama loquace
Vola suona e rimbomba
Sin che dando al suo piè riposo e pace
Nel sepolcro d’un dio trova la tomba.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.51.6

Scheda a cura di Alessandro Sabino Virgilio
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