Scheda n. 976

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1800-1850

Titolo

I Fiori. Cantata del Sig. Aless. Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1800-1850]

Descrizione fisica

1 partitura (5 c.) ; 230x310 mm

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Voi giungeste o vaghi fiori. Cantata, I Fiori

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, fa maggiore, c)
Voi giungeste o vaghi fiori
2.1: (recitativo, )
Ah, v’intesi ben io, cifre mortali
3.1: (aria, sol minore, 2/2)
Qual piacere, qual diletto
4.1: (recitativo, )
Ah si, tornate a lei, fiori vezzosi
5.1: (aria, fa maggiore, 3/4)
Lingue odorose di primavera

Trascrizione del testo poetico

Voi giungeste o vaghi fiori
Dal bel sen della mia Clori
A impiagarmi l’alma el cor.
Ma diceste e ancor mi dite
Che rimedio alle ferite
Non vuol darmi il Rio d’Amor.

Ah v’intesi ben io cifre mortali
Se co’ i vostri color di sangue tinsi
Palesare di Clori
La crudeltà tiranna
Se tra i vostri innocenti e bei colori
Velenosa rugiada ella v’asperse,
Che a morte lusinghiera hor mi condanna.

Qual piacere qual diletto
Può saver mai la cruda Clori
Se mi vede un dì morir.
Se dà morte ad un fido petto
Si vedrà da tutti i cori
Abborrita poi fuggir.

Ah si tornasse a lei fiori vezzosi
e rimirando in voi una fragil sorte
scorga che forse il rapitor del core
in pena del rigor di sua fierezza
può recidere il fior di sua bellezza.

Lingue odorose di Primavera
tornate a Clori dite così
al cor più fido di tutti i cori
meno ritrosi siate un sol dì.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

CH-E - Einsiedeln - Benedikterkloster, Musikbibliothek
collocazione 187,7.13 (Ms. 2582).12

Scheda a cura di Silvia De Maria
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