Scheda n. 12158

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1690

Titolo

Di stolti è pieno ogni canton del mondo

Presentazione

Partitura

Fa parte di

[9 cantate] (n. 12113/8)

Redazione

[S.l.: copia, 1660-1690]

Descrizione fisica

3 c. (57-59)

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. dall'incipit testuale. Brano strofico: stessa musica nn. 1.1 e 2.1; 1.2 e 2.2

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, do maggiore, C)
S, Di stolti è pieno ogni canton
%C-1@C 8-''EC'B''2C/'CCDEFE4D/
1.2: (arietta, do maggiore, 3)
S, E per ritrovar scampo a quel periglio
%C-1@3 ''4.C8D4C'4.B''8C4B/4.A8B4A4.xG8G4G
2.1: (recitativo, do maggiore, C)
S, La donna bella d’ogni core arpia
%C-1@C 8-''EC'B''2C/'CCDEFE4D/
2.2: (arietta, do maggiore, 3)
S, Bocca ridicola
%C-1@3 ''4.C8D4C'4.B''8C4B/4.A8B4A4.xG8G4G

Trascrizione del testo poetico

Di stolti è pieno ogni canton del mondo
E per lungo e per largo e per profondo
Non distinguo etade e sesso
Tutti siamo a un signo istesso.

Vecchi decrepiti
Giovani morbidi
Nobili ignobili
Massimi minimi
Tutti pur tutti.

La donna bella d’ogni core arpia
Nella bocca e negli occhi ha la pazzia
Non fa passo o moto appena
Che non chiami una catena.

Bocca ridicola
Occhi con lagrime
Gesti diabolici
Pensieri insipidi
Queste sì queste.

Paese

Austria

Lingua

Italiano

Segnatura

A-Wn - Wien - Österreichische Nationalbibliothek
fondo Leopoldina
collocazione Mus.Hs.17755.8

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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