Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1650-1700
Titolo
Di Giov. Batt.a Giansetti [Quant’è lieto quel cor che nulla brama]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Giansetti Giovanni Battista (XVII sec.)
Fa parte di
Graziani / Cantate Antiche (n. 11898/9)
Descrizione fisica
C. 70-76
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Quant’è lieto quel cor che nulla brama. Terzetto
Organico
Soprano, contralto, tenore e continuo
Repertori bibliografici
Amato 1998: P. 9
Descrizione analitica
1.1: (terzetto, sol minore, 6/4)
Quant’è lieto quel cor che nulla brama
Quant’è lieto quel cor che nulla brama
2.1: (recitativo, C)
Da desiri importuni
Da desiri importuni
3.1: (aria, si♭ maggiore, 3/4)
A singolar beltà
A singolar beltà
4.1: (terzetto, re minore, )
Quant’è lieto quel cor che nulla brama
Quant’è lieto quel cor che nulla brama
Trascrizione del testo poetico
Quant’è lieto quel cor che nulla brama
Al mio male poco cale
Se pietosa o sdegnosa sia la Dama.
Da desiri importuni
Agitati non sono i miei pensieri
Stiansi ogn’or digiuni
Che mai bestemmiarò fati severi
A singolar beltà
Serbo candida fé
Ma non chieggio pietà
E non spero mercè
Le flemmatiche mie pene
San pigliarne ciò che viene
Cosi vive il desio di chi ben ama.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.2.4.9
collocazione 33.2.4.9
Scheda a cura di Maria Tenace