Scheda n. 11812

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1690

Titolo

à 3. [Che giova l'amare]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

copista: Antelli, Giovanni (1634c-1696)

Fa parte di

Redazione

[Roma: copia di Giovanni Antelli, 1660-1690]

Descrizione fisica

C. 101r-112v

Filigrana

Non rilevata

Note

C. 112v vuota. Il possibile copista è identificato comparando gli esempi riportati in Ruffatti 2007b. Si tratta di due strofe con stessa musica seguite ciascuna da ritornello

Titolo uniforme

Che giova l'amare. Terzetto

Organico

Contralto, tenore, basso e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: à 3(aria strofica, do minore, 3)
A, Che giova l'amare
%C-3$bB@3 4--,F'C4.C8D/4bE4.C8bE4.D8DF
1.2: (ritornello, 3)
T, Chi ferito d'amor
%C-4$bB@3 4-'4.bE8D4C8{,B'C}{,BA}/4G
2.1: 2.a(aria strofica, do minore, 3)
A, Che giova l'amare
%C-3$bB@3 4--,F'C4.C8D/4bE4.C8bE4.D8DF
2.2: (ritornello, 3)
T, Chi ferito d'amor
%C-4$bB@3 4-'4.bE8D4C8{,B'C}{,BA}/4G

Trascrizione del testo poetico

Che giova l'amare
Se senza conforto
Il duol che sopporto
Non posso narrare.

Chi ferito d'amor brama mercede
Se non mostra il dolor non trova fede.

Che giova languire
Per vago sembiante
Se misero amante
No 'l posso ridire.

Chi ferito d'amor brama mercede
Se non mostra il dolor non trova fede.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2463.10

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
Ultima modifica: