Scheda n. 11769

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa, 1664

Titolo

O dura più d'un sasso

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Carissimi, Giacomo (1605-1674)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C: 150-160v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Gialdroni 2016: p. 110

Bibliografia

Rose 1965: p. 193, n. 111

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, C)
O dura più d'un sasso
2.1: (aria, fa minore, C)
Verdi campi alpestri monti
3.1: (arioso, C)
Me ne contento alfin
4.1: (recitativo, C)
Mossi dai sette colli
5.1: (scena e aria, fa minore, C-6/8)
Al più rapido torrente
6.1: (aria, fa minore, C-6/8)
Vedrò Sisifo in riposo

Trascrizione del testo poetico

O dura più d’un sasso
O fredda più d’un gelo
O più sorda d’un tronco ingrata Filli
A che volger il passo
Ver queste amate mura a questo cielo
Che val ch’in lunghi pianti io mi distilli
S’a miei prieghi al mio duol s’a’ pianti miei
Un tronco un sasso un giel Filli tu sei.
Credea che lontananza
Mi potesse impetrar fino ai cordogli
Ma veder dentro l’onde i duri scogli
Intenerirsi mai
No no non v’è speranza.

Verdi campi alpestri monti
Testimoni degl’affanni
Oh per quanti o per quant’anni
A mirar
Tornerò vostr’orizonti.

Me ne contento alfin l’alma più vuole
L’ombre vostre colà che quivi un sole.

Mossi dai setti colli
Disperato amator lontano il piede
E gli sdegni di lei senza mercede
Fin con le pene mie lascia satolli
Oh dio di tanti stratij
Ancor Filli crudel tu non ti satij.
Non mirai fonte o fiume
Lago non vidi o mare
Ch’a mie lagrime amare
Non crescesse l’humor l’acque le spume.
Oh Dio di tanti stratij
Ancor Filli crudel tu non ti satij.
Non corre in aria un vento
Ch’egli non incontrasse i miei sospiri
Poiché ad ogni momento
Mi nascevan nel cor novi martiri
Ed a ragion
Che del suo bene è privo
Non è poco stupor se resti vivo.
Oh Dio di tanti stratij
Ancor Filli crudel tu non ti satij.
E s’hor ti torno avanti
Non torno a Filli no ma torno ai pianti.

Al più rapido torrente
Io vedrò fermare il corso
Ed il sol nel ciel trascorso
Tramontar nell’oriente.
Vedrò gl’augelli
Dagl’arboscelli
Guizzar per l’onde
E lidi e sponde
Lascian doi pesci
Ir’a nuotar su rami
Ma no non vedrò mai Filli che ami.
2.a
Vedrò Sisifo in riposo
Senza il sasso a lui prefisso
E quel Tantalo penoso
Uscir satio dall’abisso.
Vedrò la terra
Intimar guerra
Nel cielo ai numi
E mari e fiumi
E venti incatenar
Dentro i legami
Ma no non vedrò mai Filli che m’ami.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-GR - Grottaferrata - Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Grottaferrata
collocazione Crypt.it.4.37

Scheda a cura di Teresa Gialdroni
Ultima modifica: