Scheda n. 11767

Prima parte
Son dalle vie del ciel le vie più sagge
Dell’humano saper troppo diverse
Tra rupi oscure son l’humane piagge
E d’atre nebbie queste valli asperse
Né fia che sapienza unqua le irraggi
Con le luci del ver serene e terse
Qui scopron soli i tempestosi lampi
La traccia degl’errori e degl’inciampi.

2.a parte
Chi spinto al core a generosa voglia
Meta non ponga alle sue brame accese
L’armi pesanti il buon guerrier non spogli
Per trionfar di gloriosa impresa
Per salir di virtut’all’alta soglia
Vince longo sudor le vie scoscese
Pertinace farà e speme viva
Al pallio al fin vittoriosa arriva.

3.a parte
Pura salma che dall’alma
Seguitò le nobil orme
Hora dorme d’alta pace
Hor se le dia
Bella e pura sepoltura
Con angelica armonia
Noi con tanto lieto canto
Alla morte farem guerra
Qua giù in terra
Noi dal cielo ai nostri honori
Cherubini e Serafini
Rispondete in dolci cori.