Scheda n. 872

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1680-1710

Titolo

Amante alla sua donna irata / Cantata

Presentazione

Partitura

Legami a persone

possessore: Mayr, Johann Simon (1763-1845)

Fa parte di

Cantate (n. 865/7)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1680-1710]

Descrizione fisica

C. 46r-56r ; copia

Filigrana

Non rilevata

Note

Tra cc. 46 e 47 è evidente il taglio di una carta, con conseguente grave lacuna del testo poetico e musicale.

Titolo uniforme

Bei lumi, pietà. Cantata, Amante alla sua donna irata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Adagio(aria, 3/2)
Bei lumi, pietà
2.1: (recitativo, c)
In caldo rio di pianto
3.1: Andante(aria, 6/4)
Piangerò se lo volete
4.1: (recitativo, c)
Gioisci, oh core
5.1: (aria, c)
Di bella donna in petto

Trascrizione del testo poetico

Bei lumi, pietà
[...]
[...] calma godrà.

In caldo rio di pianto
Abbastanza lavai le colpe amate
Pur se ancora negate
Concedere a chi è supplice il perdono.
Sì, sì! Contento io sono
Tutto stemprar in lagrime
Quel core che peccò,
Ma non vogliate banno.

Piangerò se lo volete,
Riderò se l’imponete.
Devo piangere, ridere?
Sù, bell’occhi, risolvete.

Gioisci, oh core, io veggo
L’arco d’un bruno ciglio
Farsi per mio favor iri di pace.
Ritorni al labro il riso,
Il sol di questo viso
Al mio crudo penar s’impietosì,
E l’uomor della doglia s’inaridì.

Di bella donna in petto
Non può durar rigor,
Ai prieghi d’un amante
Svanice in un istante
Lo sdegno del suo cor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-BGc - Bergamo - Biblioteca Civica "Angelo Mai"
fondo Mayr
collocazione Fald. 227/84b.7

Scheda a cura di Stefano Aresi
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