Scheda n. 867

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1680-1710

Titolo

Amante che ciercha pietà / Cantata del Sign.r Giov: Buzeleni

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Buzzoleni, Giovanni

Fa parte di

Cantate (n. 865/2)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1680-1710]

Descrizione fisica

C. 9-13v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Lumi scaltri troppo fieri. Cantata, Amante che cerca pietà

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Adagio(recitativo, c)
Lumi scaltri troppo fieri
2.1: Presto(aria, 3/4)
Dimmi Amor che t'ho fatt'io

Trascrizione del testo poetico

Lumi scaltri troppo fieri
Che ferite questo cor,
Deh non siate sì severi
Con chi adora i vostri rai
E s’accende nell’ardor.
Datemi un guardo solo, o luci belle,
Che pietose anche in ciel sono le stelle.

Dimmi amor che t’ho fatt’io,
Che mi fai arder il sen
Da due luci sì severe
Che han ne’ sguardi un rio velen.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-BGc - Bergamo - Biblioteca Civica "Angelo Mai"
fondo Mayr
collocazione Fald. 227/84b.2

Scheda a cura di Stefano Aresi
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