Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1700 e il 1800
Titolo
Amore e Rispetto | Cantata à Voce Sola Del Sig:r Cavaliere Scarlatti
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
Fa parte di
[Cantate da camera] (n. 5597/34)
Redazione
[S.l. : copia, XVIII sec.]
Descrizione fisica
C. 204r-209r ; 207x265 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Titolo dall’incipit testuale.
Titolo uniforme
Non più contrasti. Cantata, Amore e rispetto
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Hanley 1963: 473
Descrizione analitica
1.1: Moderato(aria, re minore, c)
Non più contrasti
Non più contrasti
2.1: Moderato(aria, si minore, 12/8)
Ascondo le mie pene
Ascondo le mie pene
3.1: (recitativo, c)
Occhi se tanto ardite
Occhi se tanto ardite
4.1: (aria, re minore, 2/2)
Ah che vorrei
Ah che vorrei
Trascrizione del testo poetico
Non più contrasti,
Non più pace, o cor mio,
Rispetto, e amor tu senti
E fra doppi cimenti
Con interno desio
Non sai qual sia maggiore
O il desio che ti sprona o il tuo timore.
Ascondo le mie pene
E fra le mie catene
Io cerco libertà.
Ma fiero è più il tormento
Perché più ch’io lo sento
Men so chieder pietà.
Occhi se tanto ardite
Di fissarvi in colei che sì m’alletta
Perché poi non soffrite
Che la piaga ristretta
Che porto nel mio seno
Sul labro giunga e possa dir ch’io peno.
Ah che vorrei
Che m’intendesse colei
Al solo sospirar de labri miei.
Ah che vorrei
Che mi dicesse colei:
«T’intendo, non parlar, caro mi sei».
Risorse online
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 32bis.34
collocazione Cantate 32bis.34
Scheda a cura di Ivano Bettin