Tipo record
Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Parto dell’Alma mia foce cocente
Quando mai dolori accerbi
T’amo o Filli tel giuro
Io non posso abbandonarti
Trascrizione del testo poetico
Parto dell’Alma mia foco cocente
Nutrito in sen dell’amoroso affetto
Se Genitor hai questo cor dolente
Vann’all’Idol ch’adoro
Dilli che del mio affetto
Son di godere indegno ardenti i rai
Dì che poveri sono i miei sospiri
Né temer ch’io m’adiri
Perché il suo cor non crede
Al mio pianto al mio foco a miei tormenti
Se non portano seco i giuramenti.
Quando mai dolori accerbi
Che il mio core tormentate
Cesserà tal crudeltà
Se voi pur avesti senso
Al mio duol fiero et immenso
Piangereste per pietà.
T’amo o Filli tel giuro
Per la luce fatal de tuoi bei lumi
Che l’ombra de miei guai sola rischiara
S’altre bellezze io curo
Mi saettino or’ora irati i Numi
E mi fermin le furie orrida barra
E se non t’amo o cara
A bever mi condanni irata sorte
In coppa di velen sorsi di morte.
Io non posso abbandonarti
Cara cara mia vita mia
Cara dolce mio ben
Non ha Sisifo in Averno
Tanto duol dal sasso eterno
Quante pene io porto in sen.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Cantate 33 (olim 60.1.47).6
Scheda a cura di Giulia Ausanio