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Titolo
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Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Son degno di pietà che non si premia la mia servitù
Trascrizione del testo poetico
S1
Son degno di pietà
Che non si premia la mia servitù
Di vera fermezza
Di pura osservanza
Dispera la speme
Chi fede non ha
Son degno di pietà.
Son degno di mercè
Ch’ogn’hor la richiedo
Né mai mi si dà.
Pregar chi non ode
I sospiri del core
Né un breve contento
Si trova per me.
Son degno di mercè
Soffre amante fedel il duol in pace
Che ben sol corre amor chi soffr’e tace
Segui pure a servir sì gran beltà
Ama e spera col tempo alfin chi sa
Son degno di pietà.
Son degno di mercè.
S2
Son degno di pietà
Né men ove??? dura è la mia fedeltà.
Non sa la crudele
Qual sia la possanza
Dispera la speme
Chi fede non ha
Son degno di pietà.
Son degno di mercè
E pur si vede la mia stabil fe’
Son degno di mercè.
Amar chi non sente
Le pene d’Amore
Né un breve contento
Si trova per me.
Son degno di pietà.
Deh frena il pianto e mai non più lamenti
Che stato cangerai prest’in contenti
Sia costante il tuo petto e credi a me
Un che dura in Amor la vince affè
Son degno di mercè.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.4.16 (B) [olim Cantate 48.2].14
Scheda a cura di Cinzia Trabucco