Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1640 e il 1660
Titolo
Caproli [Di due stelle a l’aurea luce fe’ viaggio il mio pensier]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Caproli, Carlo (1614-1668)
Fa parte di
Canzoni di diversi autori (n. 10789/23)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 158-161v [olim 165-168v ]
Filigrana
Non rilevata
Note
Il nome "Caproli" posto in testa alla composizione da mano recente (ottocentesca?).
Titolo uniforme
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (aria, c)
Di due stelle a l’aurea luce
Di due stelle a l’aurea luce
2.1: (aria, c)
Riposava il mar su l’onda
Riposava il mar su l’onda
3.1: (aria, c)
Ma cangiando in un momento
Ma cangiando in un momento
4.1: (aria, c)
Se n’andò la speme a volo
Se n’andò la speme a volo
5.1: (aria, c)
E perché l’empia infedele
E perché l’empia infedele
Trascrizione del testo poetico
Di due stelle a l’aurea luce
Fé viaggio al mio pensier
Che la speme hebbe per duce
E Cupido per nocchier.
Riposava il mar su l’onda
E ridea su l’aura il ciel
Né lontana era la sponda
Ove sbarca amor fedel.
Ma cangiando in un momento
Cielo e mar calma e seren
S’alzò l’onda crebbe il vento
Sparve il lido in un balen.
Se n’andò la speme a volo
E Cupido in van fuggì
Meco sol restando il duolo
Che per sempre al cor s’unì.
E perché l’empia infedele
Non trionfi più di me
Io raccor vuolsi la vela
Che beltà spiegar mi fé.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.17 (A) [olim C.I.8A (A.54)].23
collocazione 33.4.17 (A) [olim C.I.8A (A.54)].23
Scheda a cura di Cinzia Trabucco