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Legami a persone
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Redazione
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Titolo uniforme
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Descrizione analitica
Del bel Sebeto ai lidi
Io sono un infelice
Disperato più che spero
Io sono un’infelice
Nel dir così lo sventurato Armillo
Trascrizione del testo poetico
Del bel Sebeto ai lidi
Spesso solea per radolcir gl’affanni
Partecipar sue pene un Infelice.
Quand’al morir d’un dì
l’adorata sua Clori
Tra vago stuol di donzellette amiche
Al guardo se gl’offrì,
Onde veduto tra le stelle il sole
Su le sue labra il cor parlò così.
Fermate o donne belle
Scogli di crudeltà
Tanto ch’io sfoghi al vento i miei cordogli
Non partite dal mar se siete scogli.
Io sono un Infelice
Che vuò cercando allor che l’aria inbruna
Se qui nel mar posso trovar fortuna.
Disperato nel dolore
Vivo amante d’un bel volto
Che m’ha tolto
Con due stelle e l’alma e’l core.
Un che fa dell’astrologo indovino
Me vuol dir ch’è destino
Quand’hebber forza di rubbar le stelle.
Io sono un’infelice
Cerco il mio sol
che così appunto vuole
Trovarse in mar quando tramonta il sole.
Disperato più che spero
Mi figuro che sia mio
Ma il desio
Sempre inganna il mio pensiero.
Chi vide i suoi begl’occhi ahi gelosia
Mi vuol dir ch’è pazzia
Ch’io stia cercando il sole tra le stelle.
Nel dir così lo sventurato Armillo
Tra singulti e sospir troncò la rima
Quand’il sole nel mar silentio intima.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.4.17 (A) [olim C.I.8A (A.54)].7
Scheda a cura di Cinzia Trabucco