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Redazione
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Titolo uniforme
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Descrizione analitica
Mirai per gioco un volto
Misero e come io lasso
Sei crud’amor sei fiero
Dove sei tu mia pace?
M’uccida il mio tormento
Misero e a che dolente
Trascrizione del testo poetico
Mirai per gioco un volto
Che fui piagato al cor
Fra suoi legami avvolto
Mi vuole il Dio d’Amor
Mirai per gioco un volto
Che fui piagato al cor.
Misero e come io lasso
Io che vissi a me stesso
Libero d’ogni duolo
Scherzando ho da soffrir tra lacci avvolto
Amai per gioco e’l Dio d’Amor m’ha colto.
Sei crud’amor sei fiero
Sei tutto frodi al cor
Prometti e sei leggiero
Alletti e sei dolor
Sei crud’Amor sei fiero
Sei tutto frodi al cor.
Dove sei tu mia pace?
Ove fuggito sei dolce conforto
Libertade ove sei? Dove in un punto
Sparisti e m’abbandoni
Ahi che tardi d’Amor lasso m’avvedo
Peno infelice e’l mio penar non credo.
M’uccida il mio tormento
O Amor t’arrendi tu
Le pene ohimè che sento
Soffrir non posso più
No no non posso più
M’uccida il mio tormento
O Amor t’arrendi tu.
Misero e a che dolente
Se lo stral che mi fere è assai gradito
Col mio foco deliro
Siegui acceso mio cor siegui che forse
Scorgerai se gradito e’l nume arciero
Scherzai col foco e mi bruggiai da vero.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.4.1 [olim Cantate 61].14
Scheda a cura di Cinzia Trabucco