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Descrizione analitica
Sopra Calma di mar sciolto dal porto
Vieni o fido riedi o caro
Venti calme sereni
Cortesi tranquilli
Filen se presto al mio penar non torni
Trascrizione del testo poetico
Sopra Calma di mar sciolto dal porto
Alato Pino il bel Filen portava
E Filen corteggiava
Su la poppa dorata
Con mill’aure fedeli aura assonnata
Tisbe però la vaga
Sentendo al suo partir partirs’il core
Tolto il velo d’amore
Con più lagrime il bagna e(t) in questi accenti
Fida al mar che lo siegue i suoi lamenti.
Vieni o fido riedi o caro
Lascia il mare e torn’a me
Troverai se più ritardi
che lontano da’ tuoi sguardi
sta languendo il cor per te.
Vieni o fido riedi o caro
Lascia il mare e torn’a me.
Venti calme sereni
Fate scorta al tragitto
E se l’aure son poche
Accrescetele voi coi miei sospiri
E se l’aure son molte
Deh spiumatele voi col mio gran foco
Placati ò mar cieli silentio e via
Nocchier del legno suo la pena mia.
Cortesi tranquilli
Pietà del mio cor
Su l’onde placate
Non fia che turbate
La pace ad amor.
Se voi mi tradite
Se voi mi schernite
Morrò di dolor
Cortesi tranquilli
Pietà del mio cor.
Filen se presto al mio penar non torni
Vedrai ch’irata Parca
Svenarmi il cor saprà con ferr’insano
Viver non puot’il cor dal cor lontano.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.4.1 [olim Cantate 61].4
Scheda a cura di Cinzia Trabucco