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Legami a persone
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Redazione
Descrizione fisica
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Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
s, Elisa anima mia già al mare in seno
s, Dove sei mio caro bene?
s, Senti già d'ogni intorno
s, Sente il mio duol sin l'arboscello e il fonte
Trascrizione del testo poetico
Elisa anima mia già al mare in seno
Caduto è il giorno, e già nel chiuso ovile
Stanche dell’opre lor pladici sonni
Tra le feconde agnelle
Dormon le pastorelle.
In silenzio profondo
Tutto già posa il mondo.
Sol io cui dolce affanna
Per te cura d’amor misero sveglio
E alla sorda capanna
Di te chiedendo invano invan sospiro
Crudel se il mio martiro
Non ti muove a pietà, muovati almeno
La violata fede e i giuramenti
Ingrata e lo rammenti
E ancor non vieni?
Mel promettesti
Ah ten sovenga
E ‘l promettesti in faccia a tutti i dei
E nol curi e non vieni e dove sei?
Dove sei mio caro bene?
Tu non vieni io pur ti chiamo
Qual tu verde ascoso ramo
Vedovetto rossignolo.
Bella mia crudel compagna
Deh rispondi, e alle sue pene
Allor più che il cor si lagna
Non lasciarlo afflitto e solo.
Senti già d’ogni intorno
Gl’augei nunzi del giorno
Chiamar l’alba vicina e ancor non vieni.
Io pur là sol ti aspetto
E sol mi resta tanto
Di spirto oh dio quanto vaglia a sfogare
Per ultimo conforto
In un languido ohimè gl’affanni miei
Bella Elisa ove sei?
Sente il mio duol sin l’arboscello e il fonte
E là dal monte
Il duro falso ancor sospira e piange.
Crudel tu sol le pene mie non senti
E a miei lamenti
Quell’ostinato cor mai non si frange.
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Paese
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Segnatura
fondo Mario
collocazione A.Ms.3710.27
Scheda a cura di Silvia Castellan