Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Violetta gentil, tu sei pur cara
Non curando i vani onori
Tu a le piante vicine
Violetta sai perché
Trascrizione del testo poetico
Violetta gentil, tu sei pur cara.
Tu di accesi colori
Ricca pompa non fai, paga di quello
Che ti suole adornar nobil pallore.
Non cerchi altra vaghezza e dal tuo stelo,
Che modesto ed umil fiorir si vede,
A viver senza orgoglio ogn’alma impara,
Violetta gentil, tu sei pur cara.
Non curando i vani onori,
Pallidetta violetta,
Tu non alzi il capo altero
Né sul popolo dei fiori,
Arrogante o superbetta
Tu pretendi di aver l’impero.
Tu a le piante vicine
Con fasto ambizioso
Non usurpi del vivo i freschi umori;
Né con cenno orgoglioso
Chiami tutte l’aurette a te vassalle;
Né tutte l’api a te d’intorno inviti.
Contenta di te stessa
E di quella umiltade
Che a le ninfe tu insegni ed ai pastori
Non cerchi altri ornamenti.
A te sol basta il veder che ti rendi
Quanto modesta più tanto più amata;
Tanto gradita più quanto più umile
E il saper che tu sei la prima gloria
E il primo onor d’aprile.
Violetta sai perché
Sei sì cara e sei sì bella?
Perché non sei superba e sei modesta.
L’umiltà che veggo in te
Ben mi dice in sua favella
Che la magior beltà nasce da questa.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione SA.67.A.25.25
Scheda a cura di Ivano Bettin