Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Tu parti almo mio sol? E me qui in preda
Occhi belli, prendete un addio
O dio mostro valor: fingo costanza
Non mi giova d’esser forte
Trascrizione del testo poetico
Tu parti almo mio sol? E me qui in preda
D’un barbaro dolor lasciar ne puoi?
E ne mi amasti? Ah come?
S’hai cor...Ma che favello?
Te spinge il tuo dover a questo amaro
Passo crudel: e me spinga la gloria
A riportar sovra il mio amor vittoria.
Occhi belli, prendete un addio
E voi cari un addio mi rendete.
Ma con raggio di affeto pietoso.
Saria colpa del fido amor mio
Il lasciarvi, e non dirvi che siete
Mia delizia mio ben mia riposo.
O dio mostro valor: fingo costanza;
E pur, ahime: son qual cipresso altero,
Che in vista erge sublime
La fronte, e in tanto il rode
Tarlo crudel che il vano fasto atterra.
Tal muove nel mio seno amor la guerra.
Non mi giova d’esser forte
Sento al duol che sono amante.
Se nel rischio del mio bene
Vo far fronte a le mie pene
Crudel sembro, e non costante.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ed 118t.5
Scheda a cura di Andrea Zedler