Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1670-1700
Titolo
Parca ria ch’inferocita
Presentazione
Partitura
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 10366/23)
Redazione
[Napoli? : copia, 1670-1700]
Descrizione fisica
C. 120-121 [olim 134-135]
Filigrana
Non rilevata
Note
Aria di Orismondo (Ⅲ, 14) in Difendere l’offensore overo La Stellidaura vendicante (Napoli, 1674). Nonostante sia presente in questo libretto Amato considera l’aria anonima. Cfr. Bibliografia. A c, 121 [oli 135] nota "Fine delle arie" opera della stessa mano di Francesco Rondinella che a c. 109 [olim 123] aveva scritto "Arie della Stellidaura".
Titolo uniforme
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Amato 1998: II, p. 163
Descrizione analitica
1.1: (aria, mi♭ maggiore, c)
Orismondo, S, Parca ria ch'inferocita
Orismondo, S, Parca ria ch'inferocita
Trascrizione del testo poetico
Parca ria ch’inferocita
Oscurasti il mio bel sol
Per dar termine al mio duol
Rompi il fil della mia vita
Come può sostentar la mortal salma
Chi non ha cuore e chi perduto ha l’alma.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.30.23
collocazione 33.5.30.23
Scheda a cura di Elisa Passone