Scheda n. 10301

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Amante non corrisposto | cantata sesta

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bellinzani, Paolo Benedetto (1682-1757)

Pubblicazione

autografo in parte

Descrizione fisica

C. 16-18v ; 230x310 mm

Titolo uniforme

Non chiedo oh miei tormenti. Cantata, Amante non corrisposto

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Non chiedo oh miei tormenti
2.1: Andante strascinato(aria, mi♭ maggiore, 12/8)
In mezzo a tante pene
3.1: (recitativo, c)
Ah ch’è pur vero, oh Dio
4.1: (aria, fa minore, 2/4)
La cervetta che corre al ruscello

Trascrizione del testo poetico

Non chiedo ò miei tormenti,
Che lasciate il mio cor in dolce oblio,
Sol per pochi momenti
Qualche respir donate al dolor mio.
Stanco son di patire,
Bramo tregua al penare,
E tu pietoso nume
Ristora questo cor dolente e lasso
Mentre dormir vogl’io su questo sasso.

In mezzo a’ tante pene
Bramo dormire, o’ cor.
È vana la tua spene
Aver col riposare
Ristoro al tuo penare
La calma al tuo dolor.

Ah’ ch’è pur vero, oh Dio!
Che dormir non poss’io,
Mentre questo mio core
Vive servo infedel del dio d’Amore.
Ma sento, che mi dice
La speranza, che fai,
Che di nuovo non vai al caro bene?
Si, si ecco già vado, e le mie pene
Spero, che fine avranno, e spero ancora
Placar la bella mia, che m’innamora.

La cervetta che corre al ruscello
Puro, e bello a smorzare il suo ardor.
Tal’in fretta ne vola quest’alma
Per trovare sua calma al dolor.

Risorse online

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
collocazione Rés. 1855.6

Scheda a cura di Giovanni Bianco
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