Scheda n. 9904

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1735

Titolo

N. 16 / Cantata à Voce Sola di Soprano del Sig.r Fran.co Mancini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Mancini, Francesco (1672–1737)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 9055/16)

Redazione

[Napoli : copia, 1700-1735]

Descrizione fisica

C. 85-88

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Wright 1975: n. 132, p. 377

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, fa maggiore, c)
Paride, o del mio core
2.1: And.te(aria, re minore, c)
Non c’è forza che corregge
3.1: (recitativo, sol minore, c)
Ma di Paride priva
4.1: And.te(aria, re minore, 2/4)
Vieni torna che se tardi

Trascrizione del testo poetico

Paride, o del mio core
Sospirato tesoro unico oggetto
Se sapessi l’amore
Che per te caro ben nutrisco in petto
Diresti ma che dico
Questi d’un cor pudico
D’un Elena la sposa
De forte Menelao sono l’accenti?
Oh dio che gran tormenti
Pudicitia et amor mi fanno guerra
Ed amor pudicitia abbatte atterra.

Non c’è forza che corregge
Di cupido l’aspra legge
Ch’egli e solo vuol regnar
Né vergogna né rossore
Quando impera il dio d’Amore
Sopra un cor può trionfar.

Ma di Paride priva
Come fia mai ch’io viva
Ahi dal mio ben lontana
In braccio a rio tormento
piango sospiro e già morir mi sento.

Vieni torna che se tardi
Senza te morir dovrò
Vieni o caro e volgi i guardi
Al mio seno al labro ai lumi
Che se fia che mi consumi
più contenta morirò.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.33 [olim Cantate 28].16

Scheda a cura di Giulio Amandorla
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