Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
No non voglio più catene
Che mi giovò languire notte e giorno
Quante volte ti dissi mio nume
Perché con dolci accenti
Non son più amante
Trascrizione del testo poetico
No non voglio più catene
Voglio la libertà.
Bastano tante pene
Da me sin ora intese
L’idolo mio m’offese
Con troppa infedeltà.
Che mi giovò languire notte e giorno
Per te sempre d’amore
E che giovò soffrire
Atrocissimi affanni a questo core?
Incostante inumano
Dunque da te gradita io mai non arsi
O povero mio duol soffert’in vano
O miei sospiri inutilmente sparsi.
Quante volte ti dissi mio nume
Tante ancora crudel ti dirò.
Se farfalla m’accesi al tuo lume
Del tuo lume nemica sarò.
Perché con dolci accenti
Lagrimando narrarmi
Le tue piaghe il tuo foco e poi lasciarmi?
Perché geloso amante
E tante volte e tante
Sopportar di mia fé? Perché tal ora
Per ingiusto timor sgridarmi ancora?
Perché più volte dirmi
Che per me tu morivi e poi tradirmi?
Non son più amante
E da qui avante
Più della morte
T’abborrirò.
Contro il tuo core
Le stelle e amore
Il ciel la sorte
Congiurerò.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.33 [olim Cantate 28].15
Scheda a cura di Giulio Amandorla