Scheda n. 9842

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1710 e il 1740

Titolo

Giorgi / N. 9 [Tra queste ombrose piante]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Giorgi, Giovanni (m. 1762)

Fa parte di

Cantate da camera (n. 9833/9)

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

P. 94-103

Filigrana

Non rilevata

Note

In RISM A/II l’incipit è "Fra queste ombrose piante"

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Tra queste ombrose piante
2.1: Allegro(aria, sol maggiore, 3/8)
Spesso per mio diletto
3.1: (recitativo, c)
Tra silenzio di pace
4.1: Affettuoso(aria, re maggiore, 12/8)
Cantando al fiume van le pastorelle

Trascrizione del testo poetico

Tra queste ombrose piante
Dove l’alba ridente il prato infiora
E i canori augelletti
Con gentile armonia le voci al canto
Vanno accordando al sussurrar dell’aure.
Alfin stanco ritrovo
Sotto d’un faggio assiso o d’un alloro
A’ noiosi pensier tregua e ristoro.
Qui dell’ombre seguace
Libero volgo il piè dal fiume al colle
E qui sull’erba molle
Sento d’amor del fato
Men dure le catene anzi disciolto
Non son più servo o prigionier d’amore.

Spesso per mio diletto
Se chiamo infido amor
Eco dal muto orror risponde infido.
Con suono vezzosetto
Scherza ne’ detti suoi
E piange e ride poi s’io piango o rido.

Tra silenzio di pace
Dove il bosco verdeggia
E fa intorno la novella stagione
Io qui non trovo chi turbi al sen la calma
Anzi ritorna il bel sereno all’alma
Più con gioia rimiro
Uscir dal chiuso ovile
Il gregge pascolar alla campagna
E dove il rio più bagna
L’erbetta sitibonda
Corre veloce a ribaciar la sponda.

Cantando al fiume van le pastorelle
E fan più caro e dolce il mio contento.
Ancora in ciel non vegliano le stelle
Che al suono de’ pastori io m’addormento

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15326.9

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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