Scheda n. 883

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1680-1710

Titolo

Cantata / di Bernardo Pasqu (sic)

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Pasquini, Bernardo (1637-1710)
possessore: Mayr, Johann Simon (1763-1845)

Fa parte di

Cantate (n. 865/10)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1680-1710]

Descrizione fisica

C. 73r-78v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Seppi appena, o mia cara
2.1: Adagio(aria, c)
Mio cor che farai
3.1: (recitativo, c - 3/2)
Così vuole il destin con le sue tempre
4.1: (aria, c)
Torna, o cara, per pietà

Trascrizione del testo poetico

Seppi appena, o mia cara,
ch’era il tuo pié che a dipartir s’accintò
ch’io con un pianto amaro
del mio riposo estinto
dei miei novi tormenti
deplorai la sciagura
in questi accenti:

"Mio cor che farai
lontan dal tuo bene?
Costante amerai
soffrendo le pene"

Così vuole il destin con le sue tempre,
quello è vero amator che pena sempre.

Torna, o cara, per pietà
sento al cor sì dolce nodo
onde insieme io peno e godo
che disci(+)lo e crudeltà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-BGc - Bergamo - Biblioteca Civica "Angelo Mai"
fondo Mayr
collocazione Fald. 227/84b.10

Scheda a cura di Stefano Aresi
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