Scheda n. 676

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1640-1660

Titolo

Io mi struggo in lento foco; del d.o

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caproli, Carlo (1614-1668)

Fa parte di

[Cantate] (n. 568/20)

Pubblicazione

[Roma : copia, 1640-1660]

Descrizione fisica

1 partitura (4 c., num. 123-126v)

Filigrana

Non rilevata

Note

Su SBN la cantata è erroneamente attribuita a Carlo Francesco Cesarini (1666-1730)

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (arioso, la maggiore, c)
S, Io mi struggo in lento foco
%C-1@c 4-''8xCD4E8E'E/{xFG}{AG}8.xG6F4E/4-
2.1: (recitativo, c)
S, Credemi pur crudele

Trascrizione del testo poetico

Io mi struggo in lento foco
Per un cor che non è core
Ma ricetto di rancore
Ch’il mio mal si prende a gioco
Io mi struggo in lento foco
Lo vede il crudo il sa l’ingrato
E pur per non dar fede
A chi per lui languisce
O non vede o non crede o non gradisce
E qual segno maggiore
Ti posso dar mio bene
Di cotante mie pene
S’il sospirar non giova
S’il lagrimar non basta
S’ogni preghiera ogni lamento è poco
Io mi struggo in lento foco

Credemi pur crudele
Che quanto esprimer può lingua mortale
Tanto dolore chiudo nel core
E forse un giorno ohimè
Mentre fede non presto a tanta fè
Per mia dolente sorte
Crederai disleale a la mia morte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rsc - Roma - Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia"
collocazione G Ms 885.20

Scheda a cura di Tiziana Affortunato
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