Scheda n. 5610

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1640-1680

Titolo

Di sue bellezze altera

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Caproli, Carlo (1614-1668)
autore del testo per musica: Benigni, Domenico (1596-1653)

Fa parte di

Pubblicazione

[Roma : copia, 1640-1680]

Descrizione fisica

C. 19r-25v (olim p. 36-48)

Filigrana

Non rilevata

Note

Tit. dall’incipit testuale; ad introduzione di 2.1 scritto: "Estriviglio" (refrain); capilettera decorati a inizio 2.1, 3.1, 4.1; per il nome del compositore e dell’autore del testo poetico v. Rep. bibliografici e Bibliografia.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Di sue bellezze altera
%C-1@c 8-'EEE4A8A8xG/4AA8-AAB
1.2: (recitativo-arioso, c)
S, E da quell’onda errante
1.3: (recitativo-arioso, c)
S, Eran brune le chiome
1.4: (recitativo-arioso, c)
S, Fra lieti scherzi all'hora
2.1: (refrain, do maggiore, 3/2)
S, Fuggi fuggi dal mio foco
%C-1@3/2 2--4-8''CD/4E2D
3.1: (aria-refrain, do maggiore, 3/2)
S, Onda tu che il piè d’argento
%C-1@3/2 2--8'{CDEF}/4GC''.2C4C/
4.1: (aria-refrain, do maggiore, 3/2)
Nata in sen di rupe alpina
%C-1@3/2 2--4'GG/2''C4C

Trascrizione del testo poetico

Di sue bellezze altera
Orgogliosetta un dì
Vaga ninfa severa
Lungo il Tebro vagando il piè movea.

E da quell’onda errante
Forse cruda apprendea
I sospiri à fuggir d’un core amante.

Eran brune le chiome
Ma ne gl’occhi ridenti
Nelle luci serene
Tutte di foco piene io non so come
Fiammeggiava splendor senz’ombra e velo
Che può dar luce al sole e stelle al cielo
La sirena de prati
La reina de cori
Dolci note amorose
Da’ i legami di rose
Scioglien dà all’aria incatenava i venti
Ma de begl’occhi ardenti
Celebrava le palme
Con armonia sì cara e sì gioconda
Ch’innamorata l’onda
Per gioia si scordò d’esser fugace.

Fra lieti scherzi all’hora
Dal alta sponda herbosa
Fastosetta orgogliosa
Sorridendo la Ninfa all’acque immote
Il suo canto disciolse in queste note:

Fuggi fuggi dal mio foco
Onda pura onda tranquilla
Se ti giunge una favilla
Il tuo gelo sarà poco
Fuggi fuggi dal mio foco.

Onda tu che il piè d’argento
Ruinosa movi al basso
E con giro non mai lento
Corri ogn’hor tra sasso e sasso
Più veloce affretta il passo
Che se sprezzi il mio consiglio
Sì vicino e’l tuo periglio
Che fia tardi il cangiar loco
Fuggi fuggi &c.

Nata in sen di rupe alpina
Se tu cerchi altri ricetti
Di bellezza peregrina
Lo splendor qui non t’alletti
Quanto più tuo corso affretti
E volando impenni l’ale
Più sicura del tuo male
Prenderai le fiamme a gioco
Fuggi fuggi et c.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rc - Roma - Biblioteca Casanatense
fondo Baini
collocazione Ms. 2505.3

Scheda a cura di Giacomo Sciommeri
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