Scheda n. 5274

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Là de sassi Latini dove l’alte memorie

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Farina, Antonio (sec. 17.)

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 94-98 (olim 124-128)

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, re minore, c)
Là de sassi latini
2.1: (aria, re minore, c)
Ecco il fin de tuoi deliri
3.1: (aria, 3/4)
No pensiero menzognero
4.1: (recitativo, c)
Hor va misero intanto
5.1: (arietta, 3/2)
Ma col tuo piangere
6.1: (aria, re minore, c)
Adorabili catene
7.1: (recitativo, c)
Hor va misero intanto
8.1: (arietta, 3/2)
Ma col tuo piangere

Trascrizione del testo poetico

Là de sassi latini
Dove l’alte memorie il Tebro inonda
Tirsi pria di partire
Anzi pria di morire
Così piangea su l’adorata sponda
E con lagrime amare
Rendea l’acque d’un fiume acque del mare.

Ecco il fin de’ tuoi deliri
Moribonda mia speranza
Vanne in grembo a lontananza
A dar gli ultimi sospiri.
Adagio
Alle piaghe alle ferite
Chi salute
Lontananza in te sperò
Quant’o quanto s’ingannò
Che d’amor l’aurato strale
Quando fere da lungi è più mortale.

No pensiero menzognero
Non hai balsami per me
All’estremo de martiri
Esclamar solo m’avanza.
Moribonda mia speranza
Ecco il fin de tuoi deliri
Vanne in grembo a lontananza
Dagli gli ultimi sospiri.

Hor va misero intanto
Privo d’ogni conforto a tuoi dolori
Piangi parti e poi mori.

Ma col tuo piangere
Non sperar frangere
Tua dura sorte.
Per te l’istesso è lontananza e morte.

Adorabili catene
Cari amplessi del mio bene
Pria che stampi orme romite
Deh gradite
Ch’io partendo ch’io morendo
Una volta per sempre ancor vi miri
Ecco il fin de tuoi deliri
Moribonda mia speranza
Vanne in grembo a lontananza
A dar gl’ultimi sospiri

Hor va misero intanto
Privo d’ogni conforto a tuoi dolori
Piangi parti e poi mori.

Ma col tuo piangere
Non sperar frangere
Tua dura sorte
Per te per te l’istesso
È lontananza e morte.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 40 [olim 33.5.29].22

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
Ultima modifica: