Record num. 8861

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Printed text for music

Date

Single known date, 1688

Title

Canzonetta per musica in lode della neve. Bella neve che d’intorno

Music format

Linked names

Publication

Copia

Physical description

Parte terza, pp. 35-36

Watermark

Not recorded

Notes

Il testo è intonato in una cantata per Soprano, Basso e basso continuo attribuita a Isidoro Cerruti (cfr. Bibliografia)

Uniform title

Bibliography

Poetical text transcription

Bella neve che d’intorno
Già covristi ogni pendice,
Io sospiro il dì felice,
Che tu faccia a noi ritorno.

Versi tu di latte i fonti,
Tu di perle apri i tesori,
Di ligustri il verno infiori,
D’alabastri ingemmi i monti.

Danno a te trionfo e laude,
Benché muti al giel gl’augelli;
L’erba ancor sotto i tuoi velli
Sta sopita e pur t’applaude.

Le sue fughe in te sospende
Di stupor l’eterea mole;
Idolatra infino il sole
Ti lambisce e non t’offende.

E se muove Euro dal Gange
Spirti armati a dileguarte,
La campagna in ogni parte
La tua strage ondosa piange.

Lieta scena e vista cara
È il candor, che tu ne dai,
Che s’al corpo abbaglia i rai,
Quei dell’anima rischiara.

Ch’in vederti in bianco velo
Dalle stelle a noi concessa
Parmi in te mirare espressa
L’innocenza ch’è nel Cielo.

Ben sei tu nero vapore,
Che dal suol lassù t’en vuoli,
Ma in tracciar le vie de’ Poli,
Perdi il fosco e torni albore.

Così avvien se si solleve
De la terra uman pensiere,
Sui confin dell’alte sfere
Sorge fango e riede neve
E s’ei sorvola a più sublime loco,
Giungerà più che neve a farsi fuoco.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
shelfmark 204.3.B.12.120

Record by Nadia Amendola
Last modified: