Record num. 8648

Bibliographic level

Constituent unit

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, btw. 1760 and 1790

Title

Cantata Sesta

Music format

Full score

Linked names

composer: Porpora, Nicola (1686-1768)
poet: Metastasio, Pietro (1698-1782)

Redazione

Copia

Physical description

P. 76-92 [c. 39-47] ; 220x280

Watermark

Not recorded

Notes

La cantata presenta una paginazione originale e una catulazione più recente realizzata a matita.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Analytical description

1.1: Adagio(aria, la maggiore, c)
S, Già la notte s'avvicina
2.1: Recitativo(recitativo, c)
S, Lascia una volta, oh Nice
3.1: Allegro(aria, la maggiore, c)
S, Non più fra sassi algosi

Poetical text transcription

Già la notte s’avvicina
Vieni, oh Nice, amato ben
Della placida marina
Le fresch’aure a respirar.
Non sa dir che sia diletto
Chi non posa in queste arene
Or che un lento zeffiretto
Dolcemente increspa il mar.

Lascia una volta, oh Nice,
Lascia le tue capanne Unico albergo
Non è già dal piacere
La selvaggia dimora
Hanno quest’onde i suoi diletti ancora.
Qui se spiega la conca
Che nulla cede all’incerate arene,
Se non vuoi le mie pene
Di Teti, Galatea, di Glauco e Dori
Ti canterò gli amori.
E tu vedrai dal mar sul vicin prato
Pascer le molli erbette
Le tue care agnellette.
Non offese dal sol, fra ramo a ramo,
E con la canna e l’amo
I pesci intanto insidiar potrai
E sarà la mia Nice
Pastorella in un punto e pescatrice.

Non più fra sassi algosi
Staranno i pesci ascosi
Tutti per l’onda amara,
Tutti verranno a gara
Fra i lacci del mio ben.
E l’umidette figlie
De’ tremoli cristalli
Di placide conchiglie
Di lucidi coralli
Le colmeranno il sen.

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
shelfmark 6.3.4 olim Cantate 233(2).6

Record by Antonella Pepoli
Last modified: