Bibliographic level
Constituent unit
Type of record
Printed text for music
Date
Uncertain date, 1688
Title
Alla Santità di N. Signore Clemente X. Che ricusava con ammirabile costanza il pontificato. Parla la Chiesa a Sua Santità. Le moli, che dal suol sorgon più vaste
Music format
Linked names
poet: Lotti, Giovanni
Is part of
Publication
Copia
Physical description
Parte prima, p. 18
Watermark
Not recorded
Uniform title
Le moli che dal suol sorgon più vaste. Forma non specificata, Alla Santità di N. Signore Clemente X. Che ricusava con ammirabile costanza il pontificato. Parla la Chiesa a Sua Santità
Bibliography
Poetical text transcription
Le moli che dal suol sorgon più vaste
Più premon con le basi il dorso a Pluto;
Così v’ergeste voi, voi, che fondaste
Il possesso d’un ciel sovra il rifiuto.
Premio a spregio sì bel non è che baste
Regno, a forza di prieghi alfin voluto
Ma sia ch’infrante a Stige Idre e Ceraste,
L’istessa eternità v’offra il tributo.
Sostenetevi dunque a sempiterni
Pregi di noi, di voi, di Pier, di Dio
E nevi abbian di marmi i vostri inverni.
Che s’io tant’anni amante, ah, si restio
Sposo pur v’impetrai, secoli eterni
Non vi divelgan più dal seno mio.
Country
Italy
Language
Italian
Shelfmark
I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
shelfmark 204.3.B.12.17
shelfmark 204.3.B.12.17
Record by Nadia Amendola