Bibliographic level
Constituent unit
Type of record
Handwritten music
Date
Uncertain date, 1660-1700
Title
Cantata à voce sola con vv.del Sig.re Ab:te cesti
Music format
Full score
Linked names
composer: Cesti, Antonio [Pietro] (1623-1669)
Is part of
17 Cantate (record n. 6929.3)
Redazione
[S.l. : copia, 1660-1700]
Physical description
P. 53-68 [c. 27-34v]
Watermark
Not recorded
Notes
E’ indicata la ripetizione del refrain 1.1 dopo 2.1 e dopo 5.1.
Uniform title
Non si parli più d'amore. Cantata
Scoring
Soprano, 2 violini e continuo
Analytical description
1.1: (aria-refrain, re maggiore, c)
Non si parli più d’amore
Non si parli più d’amore
2.1: (aria, re maggiore, c)
Del mio cor l’aspre catene
Del mio cor l’aspre catene
3.1: (recitativo-arioso, c)
Finché frode mendace
Finché frode mendace
4.1: (aria cavata, 3/2)
Chiamai dolce il penar caro il soffrire
Chiamai dolce il penar caro il soffrire
5.1: (recitativo-arioso, c)
Hor che cauto m’avveggio
Hor che cauto m’avveggio
Poetical text transcription
Non si parli più d’amore
Si dia bando alla beltà
E trionfi nel mio core
La gradita libertà.
Del mio cor l’aspre catene
Dure più d’un adamante
Sono infrante
E le rigide mie pene
Che parevano infinite
Son finite
Né più gode al mio dolore
L’altrui fera crudeltà.
Non si parli più d’amore
Si dia bando alla beltà.
Fin che frode mendace
I rai non profanò di due pupille
Dell’amorosa face
Lieto adorai le fervide faville
E benché esposto a barbaro martire
Chiamai dolce il penar caro il soffrire.
Hor che cauto m’avveggio
Da riso mentitore
Esser gl’astri d’un labro idolatrati
Gl’affetti mal nati
D’un aborrito amor più non vaneggio
Onde l’odiato ardore
In un eterno oblio la tomba avrà.
Country
Italy
Language
Italian
Shelfmark
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
shelfmark 15322.3
shelfmark 15322.3
Record by Teresa M. Gialdroni