Record num. 6465

Bibliographic level

Monograph

Type of record

Handwritten music

Date

Uncertain date, 1700-1740

Title

Cantata à voce sola Mancini

Music format

Full score

Linked names

dubious author: Mancini, Francesco (1672–1737)

Redazione

[Napoli : copia, 1710-1740]

Physical description

1 partitura (4 c.) ; 200x275 mm

Watermark

Not recorded

Notes

Il nome Mancini in testa d’altra mano. - Attribuzione incerta per Wright. - Stessa mano di I-Mc, Noseda, L.16.5, di I-Mc, Noseda, L. 16.8 e di I-Mc, Noseda, B.78.15. - Per redazione napoletana cfr. Bibliografia. - Sui bordi il documento appare segnato dall’umidità; nelle pagine 5 e 6 è presente una macchia evidente che però non rende illeggibile la partitura.

Uniform title

Scoring

Soprano e continuo

Bibliographic repertories

Bibliography

Analytical description

1.1: (recitativo, c)
S, Bella che in povertà
2.1: (aria, 3/8)
Penando sospirando
3.1: (recitativo, c)
Di quei tesori o bella
4.1: (aria, 12/8)
Ma ria crudele

Poetical text transcription

Bella che in povertà contenta godi
E nella nudità più vaga splendi
Quelle rustiche lane
Assai più che le porpore di Siro
Preziose tu vendi
Se il bel che in te rimiro
Ogni tesoro avanza
Ah che sol la speranza
Di possedere un dì sì bel tesoro
Mi fa gioia sembrare ogni martoro.

Penando sospirando
Vivo per te mio ben ma in dolce pena.
M’accende e pur mi rende
Contento nell’ardor chi m’incatena.

Di quei tesori o bella
Ch’in te sola compendi
O natura deh non essere avara
Ma sol da quella impara
A prodiga donare a chi sospira
Quello che a larga man tu ricevesti.
Ah mia cara rimira
Il povero mio cor
E se tu desti in lui tanto dolore
Dona mercede a chi per te si more.

Ma ria crudele
Se tu sarai
Languir vedrai
Afflitto e misero
Il mesto cor.

E se spietata
Non dai consuolo
Al mio gran duolo
In calde lacrime
Mi vedrai struggere
Fedele ogn’or

Country

Italy

Language

Italian

Shelfmark

I-Mc - Milano - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi"
collection Noseda
shelfmark L.16.7

Record by Claudia Ferrari
Last modified: